La Rinascita della Dance: Madonna (di Madonna)

Se con Thriller Michael Jackson si è confermato il re del Pop, il posto d'onore della regina doveva, nel luglio del 1983, essere ancora occupato.
Tuttavia, non ci volle molto perché si trovasse un'artista degna di questa nomea: il 27 luglio del 1983 esce infatti Madonna, album di debutto dell'artista omonima che l'avrebbe affermata come icona musicale e non per i decenni a venire, sino ad oggi.
Ma come nasce una regina del Pop?


Nata da un padre italiano e una madre franco-canadese, Madonna Louise Veronica Ciccone ("con un nome del genere sarei potuta diventare solo due cose: o una suora, o questo" dirà l'artista anni dopo) ha avuto un'infanzia e un'adolescenza particolari: persa la madre in giovane età, entra in conflitto col padre quando questo si risposa, e la sua fase ribelle la porta a diventare un personaggio estremamente particolare: una studentessa dai voti altissimi, ma che fa la ruota in corridoio e alza la gonna in classe per mostrare la biancheria ai compagni.

Più tardi studierà piano e danza, cosa che la porterà ad essere corista e ballerina per il mitico Patrick Hernandez nel 1979.
Tre anni dopo, Madonna frequenta il club Danceteria di New York, e riesce a convincere il dj Mark Kamins a suonare uno dei brani "abbozzati" che portava con sé: Everybody.
Il pezzo ottiene grande successo tra il pubblico della discoteca, cosa che spinge il dj a proporre Madonna a diverse case discografiche.
Dopo aver ascoltato Everybody in ospedale (di tutti i posti...), il presidente della Sire decide di dare a Madonna la possibilità di incidere dei singoli: da lì all'album, il passo è breve.


Il successo dell'album fu lento, ma inesorabile: quello di Madonna fu un vero miracolo, perché in quel periodo la musica Dance era a dir poco disprezzata dall'opinione pubblica, dopo anni di Disco (basti pensare che ci sono stati veri e propri raduni con tanto di incidenti, rivolte e isterie di massa per distruggere dischi di musica da discoteca), e il suo lavoro non solo fu apprezzato, ma fu in grado di far evolvere e risorgere il genere.

Madonna si confermò, inoltre, un'icona femminile musicale in un periodo storico in cui di icone femminili musicali veramente incidenti non ce n'erano, soprattutto nel panorama della Disco Music.
Il look aggressivo e trasgressivo di Madonna, oltre alle sue capacità artistiche, catturò l'attenzione del pubblico, rendendola un'immediata stella del panorama canoro mondiale.
L'album Madonna entrò in sordina nella classifica Billboard, al numero 190, nel settembre del 1983, ma continuò un'inesorabile scalata fino a raggiungere l'ottava posizione nell'ottobre del 1984, più di un anno dopo la sua entrata in classifica.
E d'altronde, anche la carriera di Madonna sarà, da qui in poi, una scalata inesorabile.

Nessun commento:

Posta un commento

Fantasy in salsa europea: La Storia Infinita

 Nella grande festa cinematografica che è stata il decennio ottantino, le luci della ribalta nel genere fantasy/avventuroso non sono necessa...